L’isola di Sazan (Saseno), un tempo base navale, ora ambita meta turistica.
Da vedere la spiaggia ‘Admiral’
Albania Has It All – Trip to Sazan Island & Karaburun |
Vlora, 🇦🇱Albania National Park of Sazan and Karaburun Parku Kombëtar Detar Karaburun-Sazan, Vlorë Albania
Il nome dell’isola Saseno appare fin dall’antichità, a partire dal VI secolo A.C. quando viene citata con il nome ‘Sason’;
durante il medioevo, poi, l’isola passò sotto il possesso dei veneziani mentre durante le guerre dei Balcani, la Grecia conquistò l’isola.
Passò successivamente sotto l’Italia fino al 1943 per tornare ad essere di proprietà dello stato di Albania.
Durante il fascismo sorsero le prime opere di fortificazione, ma anche strade, case, scuole e teatri. […] Pare che lo stesso Mussolini avesse anche lì la sua villa.
Una presenza che la seconda guerra mondiale spazzò via. L’Albania comunista del leader partigiano Enver Hoxha consegnò Saseno al blocco orientale.[7]»
Una parte dei relitti e reperti archeologici, si possono visionare nel museo di storia nazionale e in quello archeologico di Durazzo
Il museo archeologico di Durazzo fu fondato nel 1951 dall’archeologo albanese Vangjeli Toci, si tratta del museo archeologico più grande del paese.
[1] Il museo si trova vicino alla spiaggia e a nord del museo si trovano le mura bizantine del VI secolo.
Torniamo a Sazan, foto di
Le dimensioni dell’isola: 4,25 km da nord-ovest a sud-est, e largo al massimo 2,70 km, per una superficie totale di 5,70 km².
Le sue caratteristiche:
L’isola è disabitata e ha coste molto ripide, Geologicamente l’isola è il prolungamento dei Monti Acrocerauni della prospiciente penisola di Valona
Ed è costituita, come quest’ultima, da marne sabbiose e da calcari fossiliferi grossolani (wikipedia).
Dal 2010 fa parte, insieme alla penisola di Karaburun, del parco nazionale di Karaburun-Saseno.