Turismo, fuga dalla Puglia verso l’Abania, l’irreparabile è avvenuto e sta avvenendo a discapito dei pugliesi.
Nulla da togliere alla Puglia, in cui si mangia benissimo e i luoghi sono meravigliosi.
La crisi perenne dell’Italia, con stipendi tra i più bassi in Europa, la crisi del dopo Covid, l’alta tassazione e pure il caro benzina.
Tanti gli aspetti negativi che stanno incidendo sulle tasche dei consumatori/turisti e se si vuole ( e chi non vorrebbe) fare le ferie, si fanno i conti.
L’Albania sta diventando lo sbocco naturale dei pugliesi, per la vicinanza geografica ma anche per altri motivi.
Errori e valutazioni errate in Puglia:
Vito Vergine – titolare del lido Maldive del Salento a Pescoluse e presidente del Sindacato italiano balneari di Lecce
aveva detto che i rincari dei prezzi in regione hanno proprio questo obiettivo: selezionare la clientela.
Tanti i turisti e allora vogliono solo quelli ricchi?
In rete i commenti sono tanti e tutti negativi verso la Puglia
In rete magari si enfatizza il singolo caso facendolo diventare la regola, intanto però la rabbia cresce e gli italiani cercano vie d’uscita.
Chi va in Tunisia, sempre in voga per sicurezza e costi, oltre alle mete più conosciute ma anche più care.
In Albania stanno investendo da tutto il mondo: Durazzo meta degli Emirati Arabi che ricostruiscono il porto.
A Valona lavori in corso per il porto e l’aeroporto, e il Governo cerca di investire sulle strade, altro neo per gli spostamenti di massa.
I prezzi sono saliti pure nelle località turistiche albanesi come dovunque in luglio e agosto, ma non ai livelli che sentiamo in alcune località italiane.
L’Italia è meta gettonata dai tedeschi, americani e un tempo pure dei russi e dei cinesi.
La guerra, la NATO e la politica, stanno rovinando l’Italia assieme a vecchi modi di fare: speculazioni sui turisti a non finire.
La cultura e i la natura italiana è sicuramente unica al mondo, ma i costi anche quelli sono unici, in negativo.
In Albania c’è invece, grande apertura mentale nei confronti degli italiani, attratti dalla bellezza dei luoghi e dai costi “umani”.
Nel sito presente ci sono le località da visitare, basta cercare…
L’amore verso gli italiani non è una novità, si ricordano dell’aiuto ricevuto quando, finito il comunismo, in tanti hanno cercato aiuto e sono arrivati in Italia.
L’accoglienza è fenomenale, parlano o capiscono ( in gran parte) l’italiano tanto da avere organizzato di recente un festival della musica italiana:
Sanremo e i suoi cantanti a Valona, uno spettacolo che in tanti italiani e albanesi, ricorderanno di sicuro.
Le autorità erano presenti in prima fila ad assicurarsi lo spettacolo che ha attirato migliaia di persone, italiani e albanesi.
La musica e’ un collante eccezionale per unire le comunità, quella albanese e quella italiana che hanno una consolidata collaborazione.
Collaborazione che al di là degli aspetti politico-economici, si esprime al meglio con la cultura che accomuna entrambi i paesi.
Come pubblicato sul Quotidiano d’Italia
La sfida sul turismo è aperta, occorre stare coi piedi per terra, dosando entrate e uscite, senza approfittare..