Il pasticcio che porta soldi a Edi Rama, che conseguenze avrà nel territorio?
Edi Rama punta a incrementare le entrate verso l’Albania, costi quello che costi.
E l’accordo con la Premier Meloni agevola il suo rapporto con l’Italia alle prese con un consenso che non è più quello che aveva dopo le elezioni.
I rapporti con la Lega come con Forza Italia, proseguono se ogni parte avrà il suo tornaconto, tanto per essere chiari.
Gli sbarchi continuano e questo è un tema importante per la Lega tanto che Salvini si aspetta fermezza e blocchi.
La Meloni deve tenere assieme la coalizione che ha al suo interno interessi di partito che devono essere garantiti, pena la caduta del Governo.
Si può spiegare così la volontà della Meloni di spingere ad allontanare dall’Italia decine di migliaia di “disperati” che vorrebbero entrare in modo illegale.
Immigrati irregolari che “usano” l’Italia per poi andare in Germania oppure Francia.
L’ Europa al di là delle dichiarazioni di facciata non è che aiuta più di tanto l’Italia, alle prese con un fenomeno che crescerà sempre più.
Stare in Africa in povertà e con le temperature che crescono all’infinito in paesi dove spesso ci sono governi instabili, non è bello.
Viaggiare rischiando la pelle però, arricchisce i malavitosi e rischia di appesantire la loro vita, quando riescono ad arrivare.
Servirebbero piani e accordi internazionali per dare risposte corrette e positive per chi soffre.
La politica italiana da sola non ce la può fare e allontanare il problema, non è fattibile più tanto.
E questo al di là degli accordi che difficilmente dal punto di vista giuridico possono procedere.
status giuridico degli immigrati, di difficile gestione, di cosa parliamo?
Lo status giuridico degli immigrati varia notevolmente da un paese all’altro e può dipendere da diversi fattori:
il motivo dell’immigrazione, il tipo di visto ottenuto, lo status di rifugiato, la cittadinanza e la legislazione specifica del paese ospitante.
Ecco alcune delle principali categorie di status giuridico per gli immigrati:
- Cittadinanza: Le persone che sono cittadini di un paese hanno lo status giuridico più elevato in quel paese. Hanno diritti e responsabilità completi e generalmente non sono soggetti a restrizioni significative sul loro soggiorno.
- Residente Permanente: Alcuni paesi consentono agli immigrati di ottenere uno status di residente permanente, noto anche come “carta verde” o “permesso di soggiorno a tempo indeterminato”. Questo status offre ai beneficiari la possibilità di risiedere e lavorare in modo permanente nel paese, anche se non sono cittadini.
- Visti Temporanei: Gli immigrati possono ottenere visti temporanei per scopi come il lavoro, lo studio, il turismo o la riunificazione familiare. Questi visti hanno una durata limitata e possono comportare restrizioni sul lavoro e altre attività.
- Richiedenti Asilo o Rifugiati: Le persone che fuggono da persecuzioni, conflitti o violenze nei loro paesi d’origine possono cercare asilo o rifugio in altri paesi. Se riconosciuti come rifugiati, otterranno uno status speciale che li proteggerà dai respingimenti forzati e garantirà loro assistenza e diritti specifici.
- Immigrazione Irregolare: Gli immigrati che entrano in un paese senza il permesso adeguato o che violano le leggi sull’immigrazione possono trovarsi in una situazione di “immigrazione irregolare”. Questo status spesso li mette a rischio di detenzione e deportazione.
- Immigrati con Status Temporaneo: Alcuni paesi offrono uno status temporaneo a immigrati che hanno bisogno di protezione temporanea a causa di situazioni eccezionali, come catastrofi naturali o crisi umanitarie.
- Immigrati Senza Documenti: Gli immigrati che vivono in un paese senza documenti legali o status giuridico sono spesso definiti “senza documenti” o “indocumentati”.
- Questa situazione è generalmente precaria e può comportare la paura della detenzione e della deportazione.
È importante notare che le leggi e i regolamenti sull’immigrazione variano ampiamente tra i paesi e possono essere soggetti a modifiche nel tempo.
Gli immigrati spesso cercano di ottenere uno status giuridico adeguato nel paese ospitante per godere di diritti e protezioni legali.
La questione dell’immigrazione è complessa e può essere oggetto di dibattito politico e sociale.
Questioni di difficile soluzioni e complesse ancor di più sotto il profilo sociale e tra due stati diversi: Italia in Europa e Albania, al di fuori (per ora).
I CPR saranno un problema insopportabile per gli albanesi alle prese con lo sviluppo eccessivamente rapido e problemi di difficile soluzione.
Turismo che quest’anno, ripetiamo quest’anno ha avuto un exploit verso l’Albania ma per il prossimo anno e negli anni succesivi?
Del tema ne abbiamo parlato in un precedente articolo con la “grana” che finalmente è venuta alla luce, dei traffici di rifiuti e del loro smaltimenti.
La preoccupazione sanitaria cresce oltre il business per pochi e crescono le firme nelle petizioni di cui abbiamo parlato in precedenza.
Vogliamo che l’Albania si addossi anche il problema dell’immigrazione in cambio di fondi italiani che non si sa bene come, quando e quanto potrebbe pagare l’Italia?
La vicenda è complessa e sarebbe opportuno fare i passi possibili, le fughe aumentano il rischio di cadute per gli albanesi e business per i governanti.