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Prodotti biologici e locali in Albania

rodotti biologici. Prodotti alimentari biologici in Albania, che si possono trovare girando per i paesi.

 L’Albania è un paese che offre una va:rietà di prodotti alimentari biologici.

https://www.facebook.com/tatjana.kucvlore
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Negli ultimi anni, l’interesse per i prodotti biologici è aumentato sia tra i produttori che tra i consumatori in Albania.

La produzione biologica in Albania si concentra principalmente su:
frutta, verdura, cereali, oli vegetali, formaggi e prodotti lattiero-caseari.

Molti agricoltori albanesi hanno adottato metodi di coltivazione biologica, evitando l’uso di pesticidi, fertilizzanti chimici e organismi geneticamente modificati.

È possibile trovare prodotti alimentari biologici in diverse forme e luoghi in Albania.

Ci sono mercati locali, negozi di alimentari specializzati e agriturismi che offrono prodotti biologici.

Inoltre, alcune aziende agricole hanno avviato la vendita diretta dei propri prodotti biologici.

L’Albania ha anche normative e standard specifici per l’agricoltura biologica.

L’Organizzazione per la Certificazione e l’Ispezione degli Standard di Qualità in Albania

(INCA) è responsabile dell’assegnazione delle certificazioni biologiche ai produttori che rispettano i requisiti stabiliti.

È importante notare che, come per qualsiasi altra località, la disponibilità dei prodotti alimentari biologici può variare

a seconda della stagione e della regione dell’Albania in cui ci si trova.

i dati albanesi secondo l’ICE

Principali indicatori relativi all’allocazione delle risorse
Albania (in mln di euro) 2014 2015 2016 2017 2018-2020 Totale 2014-2020
Democrazia e Governance 157,2 66,3 223,5
Stato di diritto e Diritti Fondamentali 69,0 28,0 97,0
Ambiente e Azioni per il Clima 34,0 34,0 68,0
Trasporti 18,0 38,0 56,0
Competitività e innovazione 16,0 28,0 44,0
Istruzione, Occup. Politiche Sociali 19,0 50,0 69,0
Agricoltura e Sviluppo Rurale 40,0 52,0 92,0
TOTALE 83.7 86.9 89.7 92.9 296.3 649,4
Fonte: Commissione Europea
Annotazione: La ripartizione annuale delle risorse può essere soggetta a variazioni. I dati non includono le risorse relative ai Programmi di
Cooperazione Transfrontaliera (CBS).

L’appello di Confindustria a fare accordi coi produttori locali, clicca

Rrogozhinë, cosa c’è da vedere

Rrogozhinë, cosa c’è da vedere, cultura, natura e atmosfera locale
Rrogozhinë è una città situata in Albania. Se stai cercando attrazioni turistiche o luoghi da visitare a Rrogozhinë, ecco alcuni punti di interesse che potresti considerare:

Il centro cittadino: Puoi esplorare il centro di Rrogozhinë e passeggiare per le sue strade per immergerti nell’atmosfera locale.

Potresti trovare ristoranti, negozi e caffè dove poterti rilassare.

Chiesa di San Nicola: La chiesa ortodossa di San Nicola è un importante luogo di culto nella città.

Puoi visitare la chiesa per ammirare l’architettura religiosa e sperimentare la spiritualità del posto.

Il Parco Nazionale di Divjaka-Karavasta:

Anche se non si trova esattamente a Rrogozhinë, il Parco Nazionale di Divjaka-Karavasta è nelle vicinanze ed è un luogo naturale di grande bellezza.

Puoi fare escursioni nel parco, ammirare la flora e la fauna, e visitare la spiaggia di, che è una delle più lunghe d’Europa.

Lago di Karavasta: Questo lago, situato a breve distanza da Rrogozhinë, è il più grande lago naturale dell’Albania.

È un luogo ideale per gli amanti della natura, offrendo la possibilità di fare escursioni in barca, osservare uccelli migratori e godersi paesaggi tranquilli.

Castello di Apollonia: Anche se non si trova esattamente a Rrogozhinë, il Castello di Apollonia è un’attrazione storica significativa

Vale  la pena visitare se sei interessato alla storia e all’archeologia.

Si trova nelle vicinanze, a circa 20 chilometri da Rrogozhinë. Apollonia è un’antica città greca che offre resti archeologici ben conservati, tra cui templi, teatri e strade antiche.


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Plazhi i Spilles, Kavaje – Spille Beach, Albania

Plazhi i Spilles. Klikoni per Subscribe : https://bit.ly/2V6VCDk Na Ndiqni ne platformat tona : Facebook: https://www.facebook.com/fotocaushi/ Instagram: https://www.instagram.com/studiocaush...

Le bellissime immagini sono state girate con un drone; su Facebook si trova il gruppo plazhiispilles.

Cercando tra i commenti su Tripadvisor si trova:

Foresta modesta di pini niente male, sabbia color oro ottima, tanto iodio e mare bello per essere appunto il nostro Adriatico.

Molto adatto a famiglie. Taverne modeste, ma pesce fresco e buono, con ottimi prezzi.

Non sarà una delle mete più conosciute, ma per chi bada alla sostanza, niente male.
Correlati ai luoghi visualizzati

 

Vediamo altre fonti, vacanze in Albania

“la spiaggia di Spille, una spiaggia che è spesso trascurata dai turisti stranieri.

La bellezza della natura, il mare color zaffiro, la sabbia soffice, la corona dei vecchi pini e le colline che fiancheggiano la spiaggia rendono il panorama meraviglioso.

Infatti quest’area è particolarmente conosciuta per la bellezza delle pinete lussureggianti che si susseguono lungo la costa.

Le case sulla spiaggia, i bar e le aree sportive sono state perfettamente armonizzate con la natura”.

Vigneti in Albania, Leskovik ed altri di pregio

Vigneti in Albania. Leskovik vigneto in albania, quali sono i loro vini

Leskovik è una regione situata nel sud-est dell’Albania, con un clima favorevole alla produzione vitivinicola.

La zona è caratterizzata da pendii collinari e suoli calcarei, che offrono condizioni ideali per la coltivazione delle viti.

I vini prodotti a Leskovik sono principalmente a base di varietà di uve autoctone, che conferiscono loro un carattere distintivo.

Alcune delle varietà di uve più comuni coltivate a Leskovik includono:
  1. Shesh i Bardhë: È una varietà di uva bianca molto diffusa nella regione, che produce vini bianchi freschi e aromatici.
https://www.vivino.com/BE/en/lundra-tirane-shesh-i-bardhe/w/6354674?year=2016
https://www.vivino.com/BE/en/lundra-tirane-shesh-i-bardhe/w/6354674?year=2016
  1. Shesh i Zi: Questa varietà di uva nera è una delle più coltivate a Leskovik. Le uve vengono utilizzate per produrre vini rossi strutturati e intensi.
  2. Pulës: È un’altra varietà di uva nera tradizionale, utilizzata per la produzione di vini rossi corposi e tannici.
  3. Shesh i Zi i Kuq: Questa varietà autoctona produce uve rosse che vengono utilizzate per produrre vini rossi robusti e dal colore intenso.

I vini di Leskovik sono apprezzati per la loro tipicità e autenticità, con profili di gusto che riflettono le caratteristiche delle uve locali e del territorio.

Le caratteristiche specifiche dei vini possono variare a seconda delle pratiche di vinificazione utilizzate dai produttori locali.

È importante notare che l’industria vinicola di Leskovik sta conoscendo una crescita significativa negli ultimi anni

E con investimenti in moderni metodi di produzione e commercializzazione.

Ciò ha contribuito ad aumentare la qualità dei vini prodotti nella regione e a rendere i vini di Leskovik sempre più noti sia sul mercato interno che a livello internazionale.

 Suor Rosa Cassinari, viveva in Albania, morì a Brescia

 Suor Rosa Cassinari è stata una religiosa italiana, fondatrice dell’Istituto delle Figlie del Divino Zelo. Viveva  a Shëngjini, Lezhë, Albania

Nacque il 7 maggio 1913 a Volpedo, in provincia di Alessandria, e morì il 27 febbraio 1942 a Brescia.

Suor Rosa Cassinari proveniva da una famiglia modesta e fin da giovane manifestò una forte vocazione religiosa

Entrò nel convento delle Figlie del Divino Zelo a Roma nel 1928 e nel 1932 emise la sua professione religiosa.

Dopo alcuni anni trascorsi come insegnante in varie scuole cattoliche, nel 1938 suor Rosa fu inviata a Brescia per fondare una nuova casa delle Figlie del Divino Zelo.

Shëngjini, Lezhë, per cosa è famosa?

Shëngjini è una località costiera situata nella provincia di Lezhë, nell’Albania settentrionale. È famosa per le sue belle spiagge sabbiose e le acque cristalline del Mar Adriatico.

La regione di Lezhë, compresa Shëngjini, è anche conosciuta per la sua storia ricca di eventi storici e culturali.

Le spiagge di Shëngjini sono popolari tra i turisti albanesi e stranieri, specialmente durante i mesi estivi.

Offrono un ambiente tranquillo e rilassante per godersi il sole, fare il bagno e praticare attività acquatiche come lo snorkeling e le escursioni in barca.

La spiaggia principale di Shëngjini è ampia e lunga, ideale per lunghe passeggiate sulla sabbia o per rilassarsi sotto l’ombrellone.

Oltre alle spiagge, la zona offre anche altre attrazioni turistiche.

A Lezhë, la città più vicina a Shëngjini, si può visitare il Castello di Lezhë, un importante sito storico dove è avvenuto il famoso incontro tra il condottiero albanese Gjergj Kastrioti Skanderbeg e i rappresentanti delle potenze europee nel XV secolo.

Il castello offre anche una vista panoramica sulla città e sui dintorni.

Un’altra attrazione significativa è il Mausoleo di Skanderbeg, dedicato al leggendario eroe nazionale albanese, situato sulla collina di Krujë, non lontano da Shëngjini.

Il mausoleo ospita una collezione di oggetti storici e d’arte legati alla figura di Skanderbeg.

La regione di Lezhë è anche conosciuta per la sua cucina tradizionale albanese, che offre una varietà di piatti a base di pesce fresco e prodotti locali.

I ristoranti lungo la costa di Shëngjini offrono la possibilità di gustare specialità culinarie locali.

In sintesi, Shëngjini è una località costiera dell’Albania settentrionale, famosa per le sue spiagge sabbiose e per l’offerta turistica che include storia, cultura e cucina tradizionale.

È una destinazione popolare per i turisti che desiderano godersi una vacanza al mare in un ambiente tranquillo e suggestivo.

Il ricordo di suor Rosa Cassinari, dichiarata Venerabile dalla Chiesa cattolica

Le escursioni con Tony Alb a Valona

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Le escursioni con Tony Alb, le zone più belle da visitare, con la sua organizzazione alle spalle.

 

 

 

 

 

 

 

 

Le foto sopra riportate sono solo alcune tra le tantissime che lui mette dopo ogni gita.

Le pubblicizza tramite il gruppo Scopri le bellezze dell’Albania

Gruppo seguitissimo in Albania e anche in Italia, tanto da avere quasi 80 mila followers.

Nel gruppo si parla esclusivamente di vacanze e tour da lui organizzati.

Prenota la tua giornata in barca con Tony Alb Valona, isola, penisola, grotta e bagno al Partenza ogni giorno alle 10 di mattina dal porto.

 

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La sua intervista rilasciatami per uno dei miei giornali, Il Quotidiano d’Italia, clicca per leggere l’articolo completo su Valona

Albania, intervista di Giuseppe Criseo a Loris Castriota Skanderbeg, uno dei discendenti del fondatore dell’Albania.

Il lungo e tortuoso percorso dell’Albania verso il suo sviluppo che la sta avvicinando agli standard europei, prosegue.

Il rischio di perdere qualcosa della sua genuinità per esempio nell’agricoltura e nei prodotti tipici è presente.

Quando la crescita è rapida magari non ci sofferma su alcuni aspetti e si bada solo all’aspetto economico.

Vi propongo gli ultimi articoli del presente blog

L’Albania si collegherà alle reti ferroviarie regionali ed europee

L’Albania si sta muovendo per il collegamento alle reti ferroviarie regionali ed europee, rete trans europea di trasporto principale TEN-T nei Balcani occidentali.

L’Albania, in continuo sviluppo e non solo turistico, punta ad essere parte di un progetto molto importante di 120 chilometri di linea ferroviaria.

L’annuncio viene da Confindustria Albania:
“Le Ferrovie Albanesi hanno aggiornato i dati relativi al progetto ferroviario Vorë-Hani i Hoti, specificando che la data più probabile per l’apertura della gara per la sua costruzione è l’inizio di luglio 2023.
Il progetto, il cui valore complessivo è di 356 milioni di euro, che sarà cofinanziato dal governo albanese da una serie di istituzioni finanziarie internazionali.
E Confindustria precisa: “mira a riabilitare e costruire 120 chilometri di linea ferroviaria, insieme alla riabilitazione di 12 stazioni ferroviarie per passeggeri e merci”
L’importanza del progetto sottolineata da Confindustria Albania
 Il progetto fa parte dell’estensione della rete trans europea di trasporto principale TEN-T nei Balcani occidentali.
Progetto che collegherà l’Albania alle reti ferroviarie regionali ed europee attraverso il corridoio paneuropeo X.
Di cosa si occupa Confindustria Albania
Confindustria Albania agisce e opera nelle proprie attività in qualità di socio aggregato della Confindustria.
E’ autonoma, apartitica e indipendente da ogni condizionamento esterno.
Confindustria Albania esprime i suoi scopi principalmente attraverso il perseguimento di tre obiettivi:
– esprimere un’efficace rappresentanza dei Soci in tutte le sedi di interlocuzione esterna; – assicurare solida identità e diffuso senso di appartenenza alle imprese associate che ad essa fanno riferimento;
– erogare efficienti servizi sia di interesse generale che su tematiche specifiche. Favorisce il progresso e lo sviluppo delle imprese, stimola la solidarietà e la collaborazione tra le stesse, promuove l’affermazione di un’imprenditorialità improntata al pieno rispetto delle leggi e delle regole;
Rappresenta, tutela ed assiste nei limiti del presente Statuto le imprese associate nei rapporti con le Istituzioni ed Amministrazioni, con le Organizzazioni economiche, politiche, sindacali e con ogni altra componente della società;
Concorre a promuovere con le Istituzioni e le Organizzazioni economiche, politiche, sociali e culturali iniziative per perseguire più ampie finalità di crescita e sviluppo, fatti salvi l’autonomia e gli interessi dei singoli componenti;
Fornisce servizi di informazione, consulenza ed assistenza alle imprese su tutti i temi inerenti una moderna gestione d’azienda.
Sull’argomento vedi pure articolo sul Quotidiano d’Italia

L’isola di Sazan (Saseno), l’isola vicino a Valona

L’isola di Sazan (Saseno), un tempo base navale, ora ambita meta turistica.

Da vedere la  spiaggia ‘Admiral’

Albania Has It All – Trip to Sazan Island & Karaburun |

Vlora, 🇦🇱Albania National Park of Sazan and Karaburun Parku Kombëtar Detar Karaburun-Sazan, Vlorë Albania

Il nome dell’isola Saseno appare fin dall’antichità, a partire dal VI secolo A.C. quando viene citata con il nome ‘Sason’;

durante il medioevo, poi, l’isola passò sotto il possesso dei veneziani mentre durante le guerre dei Balcani, la Grecia conquistò l’isola.

Passò successivamente sotto l’Italia fino al 1943 per tornare ad essere di proprietà dello stato di Albania.

Durante il fascismo sorsero le prime opere di fortificazione, ma anche strade, case, scuole e teatri. […] Pare che lo stesso Mussolini avesse anche lì la sua villa.

Una presenza che la seconda guerra mondiale spazzò via. L’Albania comunista del leader partigiano Enver Hoxha consegnò Saseno al blocco orientale.[7]»

Una parte dei relitti e reperti archeologici, si possono visionare nel museo di storia nazionale e in quello archeologico di Durazzo

Il museo archeologico di Durazzo fu fondato nel 1951 dall’archeologo albanese Vangjeli Toci, si tratta del museo archeologico più grande del paese.

[1] Il museo si trova vicino alla spiaggia e a nord del museo si trovano le mura bizantine del VI secolo.

Torniamo a Sazan, foto di Anila amataj.

Le dimensioni dell’isola: 4,25 km da nord-ovest a sud-est, e largo al massimo 2,70 km, per una superficie totale di 5,70 km².

Le sue caratteristiche:

L’isola è disabitata e ha coste molto ripide, Geologicamente l’isola è il prolungamento dei Monti Acrocerauni della prospiciente penisola di Valona

Ed è costituita, come quest’ultima, da marne sabbiose e da calcari fossiliferi grossolani (wikipedia).

Dal 2010 fa parte, insieme alla penisola di Karaburun, del parco nazionale di Karaburun-Saseno.

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Albania, intervista di Giuseppe Criseo a Loris Castriota Skanderbeg

Albania, intervista di Giuseppe Criseo a Loris Castriota Skanderbeg, uno dei discendenti del fondatore dell’Albania.

Il lungo e tortuoso percorso dell’Albania verso il suo sviluppo che la sta avvicinando agli standard europei, prosegue.

Il rischio di perdere qualcosa della sua genuinità per esempio nell’agricoltura e nei prodotti tipici è presente.

Quando la crescita è rapida magari non ci sofferma su alcuni aspetti e si bada solo all’aspetto economico.

Gli albanesi sono un popolo forte che ha lottato e sofferto molto ed ora il benessere è alla portata di mano.

Si parla degli Emirati Arabi che stanno investendo su Durazzo, ma anche degli italiani, tedeschi, ecc.

L.Castriota Skanderbegh è discendente della famiglia dell’Eroe Nazionale dell‘Albania, Gjegj Kastrioti Skenderbeu.

La CV del dott. Loris Castriota Skanderbegh ci fa onore e garantisce nuovi sviluppi per la missione del http://www.emigrazione.net

Alcune info importanti su di lui

Loris Castriota Skanderbeg – Redattore – L’Edicola del Sud

linkedin.com

https://it.linkedin.com › loris-castriota-skanderbeg-a05…
I suoi impegni in ambito giornalistico
Foggia, Puglia, ItaliaRedattoreL’Edicola del Sud
Loris Castriota Skanderbeg. Giornalista professionista.
L’Edicola del SudUniversità degli Studi di Urbino Carlo Bo

Giorgio Castriota, detto Scanderbeg, è stato un condottiero, patriota e principe albanese che guidò i suoi connazionali alla ribellione contro l’occupazione dell’Albania da parte dei turco-ottomani.

È considerato l’eroe nazionale albanese.

Vedi anche articolo sul Quotidiano d’Italia

Termina con successo il 6° festival internazionale del folklore

Termina con successo il 6° festival internazionale del folklore. Ringraziamo il pubblico che è venuto dall’altra parte

Hanno percorso centinaia di chilometri per festeggiare insieme.

Come l’associazione ALB Fermignano con il presidente Altin, l’associazione Shqiponja Reggio Emilia con il presidente Klodi

 

Il Presidente che, non potendo essere presente, ha inviato i suoi rappresentanti.

da citare qui l’associazione URA Novara (tanti):

un grazie particolare per i partecipanti che hanno preso parte al festival:

-Artan Lika, Furbo Galete, il seguitissimo gruppo di coppie (Anton Mirditori (Ndue Lala), Arben Marku (Ben Matia)

-Zef Margjoni, Maksim Prenga e Ben Prenga) di Mirdita residente ad Alessandria

-il il grande Dario Lecco, che canta Shqip, il gruppo di danza Zeri i Karadaku dell’associazione Stubulla lecco, Gezim Pepa

E Mariana Daçi che per partecipare fa centinaia di chilometri, Shqiponja Dako, la nostra Vellezeri Arberesh, rappresentata da Mimmo Imbrogno, che ne è anche presidente.

E pure Nik Thani e Nikolin Koçeku, dj- albanese Milano.

infinite grazie per il contributo dato da Bora e dall’ottima conduttrice Eglantina.
Il riconoscimento è stato dato a tutti i partecipanti. Ringraziamo l’orchestra e la troupe televisiva albanese, TV Syri

Così come i due fotografi Andrea ed Ervis.

La seconda parte aveva un tema completamente diverso:

Sofra E Nikaj- Merturit 2a edizione, Dedicato all’Esploratore, Dragone e Ambasciatore delle Alpi, Ndoc Mulaj.

Ndue Qokaj ha parlato della sua vita e del suo lavoro.

A nome dell’associazione, il Gruppo di Danza delle Aquile ti ha conferito il titolo di Ambasciatore delle Alpi per il duro lavoro che ha svolto per anni fino all’ultimo minuto.

E’  stato incaricato dell’incarico in vetta al Munella.

Altri artisti di Nikaj-Merturi:

Gofile Papleka, Lek Percnika, Nikolin Perpali, Ilir Kukaj, Petrit Rrucaj;  non dimentichiamo la famiglia Qokaj che sono anche gli organizzatori di questa grande attività.

E infine non possiamo dimenticare Stella Qokaj che è nata e cresciuta a Lecco Italia (e che è andata in scena all’età di 3 anni) e che è il miglior ballerino d’Italia e non solo.

Landi Hajazi Rappresentante dell’Immigrazione a Cremona e rappresentante della Diaspora Albanese desidera ringraziare in particolare la famiglia Qokaj e Stela.

Ringraziamenti per il duro lavoro svolto nel corso degli anni:  l’Associazione conferisce un Titolo Onorario agli Insegnanti Nik Qokaj e Agim Nikaj.

Molte grazie a tutti e mi scuso se ho dimenticato qualcuno senza menzionare o qualcos’altro.

Ci vediamo ad altri concerti
Con rispetto, la segreteria dell’associazione
Gruppo di ballo delle aquile a Lecco

Aida Dauti